giovedì 21 agosto 2014

Selezione prodotti

Buondì...
Sono felice di vedere come tanti di voi si siano appassionati all'argomento contattandomi privatamente per avere consigli e anticipazioni.
Comincio col spiegare come sono composti i cosmetici che compriamo.
Innanzitutto solo l'8 % del prezzo di un prodotto industriale costituisce il reale costo degli ingredienti che lo compongono.
La percentuale restante viene assorbita da pubblicità,packaging e altre cose che sono dietro il commercio,ma che di sicuro non contribuiscono al trattamento che dovrebbe effettuare il prodotto.
E dico"dovrebbe"non a caso.Infatti se ci va bene gli ingredienti sono innocui ma non hanno gli effetti che promette il cosmetico(praticamente è come assumere dei farmaci scaduti o mangiare la pasta in bianco);molte altre(troppe direi!)gli stessi danneggiano la pelle,la salute e il pianeta che abitiamo.
Spesso mi sono sentita dire:"Come sei esagerata!Con quello che mangiamo...!"
Infatti miei cari!Visto che alla gola non si comanda,mi chiedo:perché dovrei pagare un prodotto che mi irrita la pelle o mi desquama il cuoio capelluto,quando con gli stessi soldi(o anche meno)potrei avere un prodotto migliore???
Tra l'altro non dimentichiamoci che alcuni ingredienti che vanno a finire negli scarichi,possono inquinare le falde acquifere,magari quell'acqua in cui sguazzano i pesci che noi mangiamo.
Bene:non voglio essere drastica,d'altronde io ho avuto 32 anni per imparare certe cose,chiunque di voi è ancora in tempo.
Quesito:quando siete davanti ad uno scaffale di vari detergenti per il corpo,con che criterio ne scegliete uno?Vi piace la confezione,ve l'hanno consigliato,è in promo...io leggo il retro della confezione,ovvero l'INCI:international nomenclature of cosmetic ingredients,quindi da cosa è costituito il prodotto con un ordine decrescente di quantità;perciò il primo componente della lista è presente in una dose maggiore rispetto a quello successivo e via dicendo.
Il fatto che venga applicato è obbligatorio dal 1997(quindi i nostri genitori sono giustificati)e serve appunto a capire cosa c'è in un prodotto e se siamo intolleranti ad esso possiamo scegliere di non acquistarlo.
Peccato però che i nomi a stento sono leggibili,e chi in chimica era una schiappa come me,ha difficoltà a capire di cosa si parli;e se anche in latino ve la siete cavata male,c'è la doppia fregatura.
Facciamo così:prendete tutto ciò che vi spalmate addosso,mettetelo su un ripiano e scartate tutto i prodotti che contengono:
paraffinum liquidum(sinonimo di cera microcristallina,mineral OIL,vaselina);
Dimethicone,ciclopentasiloxane;
Methylchloroisothiazolinone,methylysothiazolinone;
MEA,TEA,DEA;
PEG,PPG(accompagnati da un numero)
Triclosan
ATTENZIONE:questi sono quelli più diffusi,ma non sono gli unici.
Voglio essere positiva e pensare che siete riusciti a scartare solo la metà dei cosmetici che avete in casa:per me non è stato così!Ho dovuto buttare tutto,ma ALT!Non fatelo:la prossima volta vi dirò come riciclare questi prodotti"cattivi"e con che cosa sostituirli.
Io ci credo e voi?

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