Aloha!
Oggi vi parlo delle ragadi alle mani.
Innanzitutto le ragadi si possono presentare in diverse zone del corpo,qualora la pelle risulti disidratata può subire una lieve lacerazione,dando vita alle ragadi.
La mia esperienza riguarda le mani,molto esposte agli sbalzi di temperatura,soprattutto in inverno.
Ho sempre cercato di prevenirle usando creme emollienti e nutrienti,guanti e detergenti delicati.
Purtroppo durante quest inverno la situazione è peggiorata,probabilmente per una serie di circostanze,sta di fatto che da dicembre ad oggi le mie mani,oltre ad essere inguardabili esteticamente,continuano a sanguinare,con il rischio di sporcare tutto ciò che mi circonda.Purtroppo lavoro in un negozio e i clienti spesso sono disgustati da questo scempio.
A parte il fattore estetico e quello igienico,c'è anche quello dolorante,proprio perchè a qualsiasi movimento delle mani,la pelle subisce vari tagli in più punti.
I tagli sono profondi e difficilmente si cicatrizzano,a meno che non smetta di fare qualsiasi operazione manuale,dalla più semplice(tipo guidare)a quella più elaborata(ad esempio vestirmi o vestire mio figlio!).
Capirete quindi la difficoltà di chi ha problemi del genere,ma permanenti.Fortunatamente le ragadi(per quel che mi riguarda!)sono momentanee,ma trovare un palliativo,sia per il dolore,che per il sanguinamento,è stato impossibile.
Ovviamente ho provato con diverse creme biologiche,ma il sollievo è stato momentaneo.Per cui ho deciso di provare con i rimedi farmaceutici,ottenendo un pessimo riscontro(oltre la spesa economica!).Considerando che la mia soglia del dolore è medio-alta,ho preferito tenermi le ragadi piuttosto che continuare ad usare questo prodotto:era come se stessi buttando dell'alcool sulla ferita...ed effettivamente il composto non aveva ingredienti che miravano a calmare il dolore,tutt'altro!
Così sono andata alla ricerca degli ingredienti base delle creme idratanti:quello comune a tutte è la glicerina.Ho scoperto che si può usare pura come trattamento d'urto,avendo proprietà emollienti,rinfrescanti,antisudorifere,antisettiche.Solo successivamente,però,ho scoperto che,nonostante abbia la capacità di idratare,se l'aria è troppo secca,può seccare ulteriormente la pelle.Bene:svelato il mistero!Probabilmente proprio per la sua presenza nelle creme usate,ha fatto si che la pelle si seccasse ancora di più,continuando a causare altre ragadi in più punti,ottenendo dunque l'effetto contrario.
Altro tentativo fallito!Ma almeno a questo punto sapevo cosa evitare.
Su consiglio di un'esperta ho provato l'olio d'iperico:dalle proprietà rinvigorente e antinfiammatoria.
Singolarmente il risultato non è stato quello sperato,per cui ho deciso di potenziare l'effetto associando del gel d'aloe:conosciuto per rigenerare i tessuti,contrastare l'invecchiamento,svolgere un effetto tonico e sviluppare un'azione idratante.Inoltre contiene vitamine antiossidanti,come la vitamina A ed E.
Infine mi sono ricordata che durante l'allattamento mi era stato consigliato di usare l'olio vea(tocopheryl acetate):vitamina E pura,ottimo prodotto per prevenire le ragadi al seno.
Con l'unione dei tre ingredienti ho"creato" un impacco rinfrescante e lenitivo:l'ho spalmato prima di andare a dormire sulle mani e poi le ho ricoperte con dei guanti di filo di scozia,acquistati in farmacia.Nel giro di 3 applicazioni le ragadi sono scomparse...finalmente!
Questo rimedio dell'ultimo minuto si è rivelato molto soddisfacente,soprattutto paragonato a decine di prodotti acquistati.
I 3 ingredienti combinati hanno dato un ottimo risultato,ma ce ne sono anche altri che hanno la stessa funzione idratante:
Il miele è anche antibatterico,elimina le irritazioni e cura i danni da ustioni,rigenerando la pelle.
Il burro di karitè ricco di vitamine(A-B-E-F):idrata a fondo le pelli secche e delicate e affette da dermatosi.
Il burro di avocado è supernutriente e idratante,anche per i capelli e si può ricavare frullando un avocado insieme a dell'olio vegetale,come ad esempio:
L'olio di albicocca
L'olio di borragine
L'olio di cocco
L'olio di crusca di riso
L'olio di enotera
L'olio di germe di grano
L'olio di girasole
L'olio di jojoba
L'olio di macadamia
L'olio di mandorle dolci
L'olio di nocciola
L'olio di rosa mosqueta
L'olio di sesamo
Tutti questi oli,inoltre,hanno proprietà idratanti,rigeneranti e lenitive.
La primavera è quasi alle porte,e fortunatamente anche le ragadi.Spero,tutto sommato,di avervi dato un buon consiglio basato sull'esperienza personale.
Io ci credo...e voi?
lunedì 16 febbraio 2015
Ragadi alle mani:che fastidio!!!
venerdì 13 febbraio 2015
Benvenuto...febbraio!
Aloha!
Rieccomi con l'abitudinario post dedicato alla frutta e alla verdura.
Rispetto al mese scorso non c'è nessuna novità,pertanto vorrei parlare del frutto per eccellenza:la mela.
Essa contiene soprattutto sali minerali come potassio,fosforo,zolfo,calcio,sodio,magnesio,ferro e oligoelementi come rame,iodio,manganese,zinco e silicio.
Le mele,se da un lato sono povere di vitamina A,dall'altro sono ricche di vitamina B1,B2,C,PP(soprattutto nella polpa)e acido pantotenico.
Fin dai tempi più antichi,vengono considerate un alimento dalle proprietà terapeutiche e usate come
Diuretico e antireumatico
Digestivo e protettore gastrico
Depurativo sanguigno.
Ne viene consigliato il consumo a chi è sotto stress sia fisico,che mentale,ma anche in gravidanza e in seguito agli stati febbrili.
Ai soggetti anemici
A chi soffre di reumatismi e di artrite,di insonnia e cefalea.
Inoltre le mele prevengono l'arteriosclerosi e l'infarto.
Ne è permessa l'assunzione anche ai diabetici e a chi ha il colesterolo.
Le mele grattugiate vengono somministrate durante la dentizione,per porre rimedio alle continue evacuazioni da essa provocate.
Bollendo per 15 minuti 2-3 mele con la buccia in un litro d'acqua,si ottiene un infuso ottimo per curare bronchiti,reumatismi e spasmi intestinali.
Facendo un infuso con 30 gocce di fiori di melo in un litro d'acqua,avrete ottenuto un sedativo per la tosse.
Come tutti gli altri alimenti,le mele possono essere usate per ricavare dei cosmetici.
Innanzitutto la mela è un ottimo sbiancante dentale naturale.
Il silicio in essa contenuto,è un elemento essenziale per la salute dei capelli.Infatti,i cosmetici a base di mela,li idratano e li rinforzano,soprattutto se sono secchi e fragili,e ne favoriscono la ricrescita.
Per fare un impacco ,frullate
-una mela
-mezza banana
-un vasetto di yogurt
La consistenza non deve essere liquida,perchè non deve colare.Bisogna applicare il composto dopo lo shampoo,lasciarlo in posa per 10 minuti e risciacquare.
Dalle mele si può ricavare dell'aceto,al pari di quello tradizionale,ricco di acetobacter:un microrganismo utile per disintossicare il corpo dalle tossine.
È noto per le sue proprietà cosmetiche,in quanto è astrigente e antiossidante.Inoltre calma e lenisce i pruriti e le ustioni solari.
È ottimo anche in caso di capelli grassi e con forfora,perchè riequilibria il PH del cuoio capelluto,oltre a quello delle pelli grasse,di cui ne restringe i pori.
Prendete
-200 ml di aceto di mele
-la buccia di un'arancia
-la buccia di un limone
Tagliate le bucce a dadini e lasciatele macerare per 10 giorni nell'aceto,filtrate e avrete un tonico purificante e antiacne.
L'aceto di mele è un ottimo ingrediente per eseguire gli aceti di bellezza:ottimi per addolcire l'acqua del bagno e ridurre il PH.
Prendete
-1Litro di aceto di mele
-40 gr di fiori essiccati
-5 cucchiai di miele
Fate bollire l'aceto e il miele,versate il composto in una bottiglia dove avrete messo i fiori.Una volta freddato,chiudete il recipiente e lasciate macerare per 2 settimane.Filtrate e aggiungetene un bicchiere all'acqua del bagno.
Per la pulizia del viso basta un cucchiaio da aggiungere all'acqua del lavandino.
Potreste fare lo stesso procedimento sostituendo ai fiori e al miele 20 gr delle seguenti erbe aromatiche
-timo
-rosmarino
-basilico
-alloro(5 foglie)
Come il procedimento,è identico anche l'utilizzo.
Lo stesso composto si può utilizzare anche come aceto da risciacquo per capelli.
Solitamente l'ultimo risciacquo dopo lo shampoo si fa con l'acqua,ma spesso questa contiene calcare e altri residui,ne consegue che si rischia di "sporcare"i capelli appena lavati.
Una buona abitudine sarebbe quella di diluire un cucchiaio dell'ultima ricetta descritta,in un litro di acqua demineralizzata.
È preferibile svuotare la bottiglia interamente sulla testa,ma capisco i più freddolosi.
Più pratico,invece,una volta uscite dalla doccia,vestirsi(decisamente)e sedersi a tavola.Con i capelli rivolti in avanti(per chi li ha di una lunghezza media o lunga),farli cadere in una scodella,dove avrete riposto l'aceto.
Con l'aiuto di un cucchiaio(o di uno spruzzino),cospargetelo sulla radice,su tutte le lunghezze e sulle punte.
Oltre a pulire i capelli,verrà ristabilito il loro PH naturale,rendendoli lucidi.
Da ciò avrete capito che l'aceto di mele è un ottimo rimedio di bellezza,ma in realtà lo è anche l'aceto classico,probabilmente meno preferito da tanti per l'odore aspro che lascia.
Tutto sommato,se volete provare,potete miscelara un cucchiaio di aceto in un litro d'acqua demineralizzata:avrete ottenuto il tonico più semplice ed ecomico del mondo,ottimo per combattere l'acne,in quanto purifica e disinfetta.
Oppure potreste aggiungerlo al solito scrub per migliorare l'elasticità della pelle,prevenendo le rughe.
Inoltre l'aceto combatte la forfora,il prurito e la dermatite seborroica:basta diluire un cucchiaio in 100 ml di acqua e spruzzare la soluzione sui capelli al mattino prima di pettinarsi.
L'aceto,inoltre,rende forti i capelli e riduce le doppie punte,nel caso venga spruzzato prima dell'ultimo risciacquo.
Infine viene consigliato nei casi di pediculosi(pidocchi).
Avete visto quanto sia importante la mela per la nostra salute e bellezza?Chi l'avrebbe mai detto!?Oltre al medico"leva di torno"le spese eccessive,che impieghiamo per comprare cosmetici costosi,e pressochè inutili,oltre che dannosi per la salute.
Io ci credo...e voi?
sabato 7 febbraio 2015
Detergere,tonificare,idratare
sabato 3 gennaio 2015
Benvenuto...gennaio!
Aloha...e buon 2015!
Mi piacerebbe cominciare quest anno con la promessa di pubblicare più spesso i miei post,ma purtroppo non sono mai riuscita a portare fede ai miei propositi per i nuovi anni(e non per motivi che dipendono dalla mia volontà!)...
Visto che siamo ad inizio mese,come di routine,questo post lo dedico alla frutta e alla verdura tipica di gennaio:
Arance
Kiwi
Limoni
Mandaranci
Mandarini
Mele
Pere
Pompelmi
Per quanto riguarda la prima categoria,mentre:
Broccoli
Carciofi
Cardi
Cavolfiori
Cime di rapa
Finocchi
Porri
Spinaci
Zucche
Per quanto riguarda la seconda.
Come vedete ci sono pochissime variazioni rispetto al mese precedente,ma la mia attenzione di questo periodo è rivolta al kiwi.
È un frutto che contiene tanta vitamina C,molto utile per combattere gli stati febbrili e influenzali,quindi ottimo in questo periodo.
Nei kiwi si trovano anche buone quantità di vitamina E.Per il contenuto di calcio e fosforo,vengono consigliati per prevenire l'osteoporosi;mentre per il basso contenuto di sodio vengono preferiti dagli sportivi,in quanto diminuiscono il rischio di crampi.Molto ricco anche di proprietà antiossidanti,utili a ritardare l'invecchiamento.
In alcuni casi il kiwi è stato impiegato nelle terapie antitumorali,combatte l'anemia ed è consigliato per chi ha problemi di digestione perché aiuta il lavoro dell'intestino,come le verdure e le prugne.
Si è rivelato un ottimo protettore di denti,gengive e vasi sanguigni,avendo un ottimo potere cicatrizzante.Espelle dall'organismo il colesterolo e riequilibra la carenza di ascorbato nel sangue dei fumatori.
Dicono prevenga la depressione e la stanchezza cronica.Molto consigliato per chi soffre di ipertensione.Durante la gravidanza il frutto mette a disposizione molto acido folico,previene la pesantezza di gambe,le vene varicose e le emorroidi.
Il sapore dei kiwi non è gradito da tutti,probabilmente per il retrogusto"pizzicoso",simile a quello dell'ananas.Ovviamente se siete allergici ad uno dei due(o ad entrambi),non conoscete la sensazione,e purtroppo questi due frutti sono parecchio allergizzanti.
Non sottovalutiamo però le importanti proprietà cosmetiche del kiwi:dall'effetto purificante e rinfrescante.Le sostanze in esso contenute prevengono le rughe,grazie ai polifenoli che mantengono la cute morbida ed elastica;ma tutelano anche la cute grassa,grazie alla vitamina C,che riduce la produzione di sebo.
Con un kiwi potreste fare uno scrub:
Aggiungete ad un kiwi schiacciato un cucchiaio di sale marino integrale e un cucchiaio di olio vegetale.Amalgamate il tutto e massaggiate sul viso come un tradizionale scrub.
Aggiungendo ad un kiwi frullato qualche cucchiaio di yogurt,darete vita ad una maschera viso:tempo di posa 15 minuti.
Invece,aggiungendo anche del miele(in uguale quantità),avrete ottenuto una maschera pre-shampoo:avvolgete la testa con una pellicola trasparente per 20 minuti.Proseguite con il lavaggio abituale.
Il mese scorso mi sarebbe piaciuto parlare anche del melograno(o melagrana!),perché molto consumato sotto le festività natalizie,nonostante il mese di raccolto sia ottobre.Ma visto che non c'è stato modo,ho deciso di inserire alcune informazioni relative a questo frutto in questo post.
Molte proprietà sono simili a quelle del kiwi:grazie alla vitamina C,rinforza il sistema immunitario;tonifica ghiandole,ossa,cuore e vasi sanguigni.Regola gli sbalzi d'umore tipici della menopausa,mentre per gli uomini,agisce da scudo contro le cellule tumorali nel caso di tumore alla prostata.Il succo di melagrana è ottimo per la circolazione sanguigna:si può bere come un succo di frutto o essere usato come condimento,al posto di aceto o limone.L'abbinamento del melograno con le proteine animali,contrasta la formazione di scorie acide,che favoriscono la degenerazione dei tessuti(quindi tumori e altre malattie!).
La vitamina A e C e l'acido elleagico in esso contenuti sono tutte sostanze che contrastano le rughe e la pelle matura.
Come tutti gli ingredienti destinati all'alimentazione,anche con il melograno possiamo creare degli ottimi cosmetici.
Unite un po' di argilla e olio d'oliva a una melagrana centrifugata,amalgamate e spalmate sul viso per 15 minuti.
Se unite solo l'olio d'oliva alla melagrana tritata,avrete uno scrub.
Centrifugando un limone e una melagrana avrete ottenuto un tonico.
Ho cercato di essere abbastanza sintetica sull'argomento,in quanto sono davvero molteplici le proprietà sia nutrizionali che cosmetiche di questi frutti.
Vi do appuntamento al più presto con una mini-guida dedicata alla detersione del viso.
Io ci credo...e voi?